Restare vivi è stato l’imperativo che ci ha sostenuto quando abbiamo voluto che la nostra libreria avesse un presidio di pace. Non assuefatti, svegli, pronti se necessario.
Restare vivi è il libro che la giornalista Valentina Barile ci propone in dialogo con la nostra madrina Giuliana Cacciapuoti.
Restare vivi è la qualità che ci permette di non essere alienati dai traumi, diventando manichini di gomma, è la “resistenza di ciò che, a dispetto di tutto, resta irriducibilmente vivo, non adattabile, desiderante dentro di noi” (Sarantis Thanopulos).
Domenica 7 aprile ci troviamo alle 11:00 a Piazzetta Masullo, non per caso…