Maggio 2022, Librellula n° 11
Nadia Terranova, Trema la notte (Einaudi)
Per chi, come me, ha vissuto un terremoto devastante (nel mio caso quello dell’Irpinia nel 1980), la lettura di questo romanzo suscita profonde emozioni.
Il libro di Nadia Terranova, però, va ben oltre la descrizione di un evento catastrofico e delle sue conseguenze. Si interroga sul mistero di quell’attimo in cui tutto il mondo che conoscevamo cambia, all’improvviso, modificando tutte le nostre certezze e convinzioni. Il romanzo diviene, così, fortemente attuale, facendo pensare al giorno dell’inizio della pandemia o al momento della notizia della guerra in Ucraina, due eventi tragicamente recenti.
Il romanzo è, perciò, attuale e storico, nello stesso tempo, perché racconta un passato che si intreccia con il presente.
Due storie sono al centro della narrazione, quelle di due sopravvisti, Barbara una giovane donna che sogna la libertà e Nicola, un bambino oppresso da una madre integralista.
Entrambi perderanno tutto, ma troveranno la strada per una vita diversa.
Straordinaria la lingua, densa di immagini e fortemente emotiva.
Letto ascoltando È sempre sera di Pino Daniele
Alfredo Petitto